Clima, biodiversità e salute priorità di G7 e G20. La lettera aperta ai governi inglese e italiano delle Fondazioni di F20
In occasione del G7 e del G20, tredici importanti Fondazioni di Inghilterra e Italia, fra cui la Fondazione di Comunità di Messina, hanno scritto una lettera aperta ai governi dei due paesi, rispettivamente presidenti del G7 e del G20. Chiedono di rendere la crisi climatica globale, la protezione della biodiversità e la tutela della salute le priorità dei vertici dei summit internazionali di quest’anno.
La lettera afferma che, nel loro ruolo di presidenti, Regno Unito e Italia hanno l’obbligo di cogliere l’opportunità di contribuire a portare il clima, la biodiversità e la salute nell’agenda multilaterale. Questo è un anno storico per mettere in campo uno sforzo globale nel combattere la crisi climatica e nel valorizzare la biodiversità e per scatenare una ripresa “verde” in risposta alla pandemia da COVID-19. I due governi hanno quindi una responsabilità centrale e la possibilità di fare in modo che questi temi siano al centro dell’Agenda. Condividendo la leadership di questi due grandi vertici come il G7, il G20 e i Talks Onu sul clima, entrambi i paesi hanno una grande opportunità per garantire il coordinamento globale e la solidarietà nell’esecuzione dell’Agenda 2030 e dell’Accordo Climatico di Parigi.
Le Fondazioni firmatarie sono membri del gruppo dei partner di F20, una rete di oltre 60 fondazioni e organizzazioni filantropiche di diverse parti del mondo, che richiedono un’azione congiunta e transnazionale verso lo sviluppo sostenibile, insieme a esempi di trasformazione positiva per fornire percorsi verso soluzioni delle sfide più urgenti di oggi: cambiamento climatico una transizione giusta verso uno sviluppo sostenibile, basato sulle energie rinnovabili. L’F20 vuole essere parte della soluzione e costruisce ponti tra la società civile, il settore economico e finanziario, i gruppi di riflessione e la politica, all’interno dei paesi del G20, tra loro e oltre.