Gli scarti della birra diventano biocompound per giocattoli
Sul numero di Plastix di Novembre si parla del nascente “polo olivettiano” di Roccavaldina per la produzione di bioplastiche a partire dalle trebbie di scarto del Birrificio Messina. E del ‘collettivo creativo’ di progettisti, coordinato da Luca Fois, al lavoro per immaginare giochi e giocattoli con i nuovi biomateriali.