Dal 21 al 23 settembre l’Horcynus Lab Festival. Per un modello di sviluppo più equo e sostenibile. Ma non è che l’inizio
Dal 21 al 23 settembre, al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro, torna l’Horcyns Lab Festival, organizzato quest’anno oltre che dalla Fondazione Horcynus Orca e dalla Fondazione di Comunità di Messina, da Assifero, l’Associazione Nazionale delle Fondazioni e degli Enti Filantropici Italiani, REVES, la Rete Europea delle Città e dei Territori per l’Economia Sociale e l’Università degli Studi di Messina e l’Asp di Messina.
Tre giorni di incontri e seminari, ispirati al termine arabo Ghadaan (“Domani”) in cui si ragionerà di idee e pratiche, da realizzare o già in corso d’opera, per un modello di sviluppo più equo e sostenibile, da costruire valorizzando i territori e partnership ampie e plurali per realizzare sistemi virtuosi. L’Horcynus Lab Festival si conferma dunque come un appuntamento che pone la ricerca su nuovi paradigmi economici e lo sviluppo di tecnologie innovative per la salvaguardia del pianeta a servizio di programmazioni strategiche che sostengono processi locali di cambiamento. Quest’anno, in particolare, con le sue riflessioni, supporterà l’elaborazione del Piano strategico pluriennale della Fondazione di Comunità di Messina, sempre più laboratorio territoriale di ricerca-azione di metamorfosi possibili, che verrà presentato a Salina, alle Querce di Mamre, nell’aprile 2021 al termine di un ciclo di confronti tematici finalizzati al suo sviluppo che si dipaneranno nell’arco di sei mesi e di cui Ghadaan rappresenta il primo step.
Ai seminari si può partecipare on line, cliccando sui relativi link.
Lunedi 21 settembre
I seminari si apriranno alle 10 con la presentazione della proposta di legge sul budget di salute, alla cui ideazione la Fondazione di Comunità di Messina ha fornito un contributo decisivo anche grazie all’esperienza maturata con il progetto Luce è Liberta, attraverso il quale 55 ex internati nell’ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto sono stati reinseriti, con progetti individualizzati, nella vita sociale e lavorativa. Liliana Leone, (centro studi Cevas), presenterà alcuni risultati del progetto a durata ventennale (2009-2029) in corso di pubblicazione sulla rivista internazionale Alter–European Journal on Disability Research. Parteciperanno, fra gli altri, Celeste D’Arrando, deputata, prima firmataria della pdl, Franco Rotelli, già Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Trieste ed ex Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Regione Friuli Venezia Giulia, Valentina Zafarana, deputata della Regione Siciliana, Angelo Righetti, Comitato Scientifico della Fondazione di Comunità di Messina e Kip International School. Concluderà i lavori Sandra Zampa, sottosegretario al Ministero della Salute.
Qui il link per partecipare on line alla sessione del mattino
https://zoom.us/webinar/register/WN_In8ERu7YSV66a9TKd-O_EA
I lavori riprenderanno alle 14 con gli interventi di Carola Carazzone, segretario generale di Assifero (Associazione italiana delle Fondazioni e degli Enti della Filantropia istituzionale) e di James Magowan, codirettore dell’European Community Fundation Iniziative, che promuove le fondazioni comunitarie in Europa.
Proseguiranno alle 15.30 con Gaetano Giunta, segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina, che presenterà i punti fondamentali del Piano strategico della Fondazione.
Alle 16 è previsto l’intervento dell’ex Ministro della Coesione Territoriale, già presidente del Comitato per le politiche territoriali dell’Ocse e fondatore del Forum Diseguaglianze Diversità Fabrizio Barca: un ragionamento sulle connessioni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu (SGDs) e le proposte del ForumDD. Subito dopo, a Fabrizio Barca verrà assegnato l’annuale premio Horcynus Orca.
Alle 17 Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione Con il Sud, parlerà di sistemi socioeconomici per lo sviluppo umano sostenibile del Sud.
Dalle 17.30 alle 18 e 30 chiuderanno la prima giornata, discutendo di “Un futuro più gusto”, a partire dai temi trattati nell’ultimo volume curato da Fabrizio Barca e Patrizia Luongo uscito per i tipi del Mulino: Fabrizio Barca, Michele Maria D’Ercole, Dirigente della Agenzia per la Coesione Territoriale, Luigi Martignetti, segretario generale della rete europea Reves, Stefania Mancini, vice presidente di Assifero. In serata sarà proiettato Capacity, documentario sul’omonimo progetto di riqualificazione urbana di alcune baraccopoli storiche di Messina, che ha come partner strategico la Fondazione di Comunità di Messina.
Qui il link per partecipare alla sessione del pomeriggio
https://zoom.us/webinar/register/WN_uPJKBxAaSiGqwNDSxjCmJg
Martedì 22 settembre
Dalle 9.00 alle 16.00 Felice Scalvini e Carola Carazzone, rispettivamente presidente e segretario generale di Assifero, coordineranno un workshop dedicato alle Fondazioni di Comunità Italiane, organizzato in collaborazione con European Community Fundation Iniziative (Ecfi), Assifero e AsVis (l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile). Nel laboratorio interattivo si ragionerà su perché e in che modo le Fondazioni di Comunità possono ispirarsi nel proprio agire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu (SDGs).
Mercoledì 23 settembre
“Web Finanza per lo sviluppo sostenibile e strumenti di assessment multicriteriali” è il tema del seminario conclusivo della tre giorni dedicato al micredito. Nel corso dell’incontro sarà presentato e discusso l’innovativo sistema multicriteriale per la misurazione del rating dei potenziali beneficiari della MECC (Microcredito per l’Economia Civile e di Comunione, spin off della Fondazione della Comunità di Messina) e come tale metodologia di assessment si correla alla policy antiriciclaggio.
Aprirà i lavori Stanislao di Piazza, sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Fra i partecipanti, oltre a Gaetano Giunta, segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina e presidente della MECC S.C. Impresa Sociale, Giacomo Pinaffo, project manager della Fondazione di Comunità di Messina; Vincenzo Durante, Responsabile dell’Area “Occupazione” di Invitalia.
Qui il link per partecipare alla sessione del 23 settembre
https://zoom.us/webinar/register/WN_BF1e9bWhRmONW7fsddsAtA
“Forme di urbanizzazione incontrollate, aumento drammatico delle diseguaglianze, distruzione delle risorse naturali e socio-relazionali e uno sconvolgimento climatico epocale: è questo il frutto del paradigma socio-economico dominante, basato su approcci utilitaristici, in un contesto di globalizzazione e di concentrazione del governo dei processi economico-finanziari e tecnologici” sottolinea Gaetano Giunta, segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina. “È urgente promuovere una vera e propria metamorfosi sperimentando processi di trasformazione del pensiero e delle pratiche socio-economiche, delle forme di istruzione e conoscenza, delle politiche energetiche, dei modelli di produzione e consumo e di governance. Anche – conclude – restituendo centralità ai territori e costruendo veri e propri sistemi virtuosi caratterizzati da partenariati plurali, aperti alla condivisione e agli scambi internazionali”.
Nota: Sulla base del protocollo Covid-19 i posti in presenza sono esauriti. Si può assistere on line, cliccando sui link indicati
Scarica il programma integrale del 21/22/23 settembre che include gli appuntamenti successivi dell’Horcynus Lab Fest 👇