6 – 9 luglio: Gli appuntamenti all’EXPO
Da lunedì 6 a giovedi 9 luglio la Fondazione di Comunità di Messina sarà all’ Expo di Milano (Padiglione Kip International School) con seminari, incontri e performance di artisti per presentare progetti ed eventi strategici per la sua attività, “orientata da sempre – sottolinea Gaetano Giunta, Segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina – a uno sviluppo economico e sociale del territorio forte e sostenibile, solidale e non assistenziale che valorizzi le risorse locali. Anche per far rientrare a pieno titolo all’interno di un processo produttivo virtuoso che offre vantaggi a tutta l’area messinese le categorie più disagiate e socialmente in difficoltà”. Una linea che – ricorda Giunta – “si colloca saldamente sul versante della lotta alle mafie proprio attraverso lo sviluppo di forme di economia sociale in grado di sottrarre spazio a una criminalità organizzata che prolifera dove abbondano zone grigie” .
Ecco alcune delle attività strategiche che la Fondazione di Comunità di Messina (Fdcm) presenterà a Expo:
L’housing sociale. Ovvero, si possono costruire case belle, ecologiche, a basso impatto ambientale, usando materiali naturali e tecnologie innovative, ottimizzando le risorse energetiche e idriche anziché sprecarle, contenendo i consumi. Case belle e ‘buone’, che risanano aree fortemente degradate e saranno destinate a persone che vivono in condizioni di deprivazione sociale e materiale. Grazie a un sistema di partnership che tiene insieme istituzioni, Fondazioni erogative e centri di ricerca, fra cui il Mit di Boston, in autunno a Messina, la Fondazione di Comunità, in collaborazione con il Consorzo Sol.E, avvierà la costruzione di 6 appartamenti in una parte del quartiere di Maregrosso.
Economia sociale. La Fondazione di comunità di Messina attiva start up di imprese virtuose, attraendo capitali, talenti creativi e tecnico-scientifici e mettendo in moto processi di sviluppo economico in un territorio, quello messinese, quotidianamente depauperato e da cui fuggono le risorse umane più competenti. Emblematico l’esempio del birrificio Messina: col supporto della FdcM, nel 2015 riparte una produzione tradizionale che ha a lungo marcato l’identità della zona prima di essere chiusa e non perché economicamente perdente.
Primi spassi, ovvero, strumenti ai nuovi nati. Per crescere meglio. La Fondazione di comunità di Messina offre ai bimbi appena nati delle zone meno ‘ricche’ della città (e alle loro famiglie) un’opportunità per crescere meglio e cominciare fin da piccolissimi a costruirsi un capitale emotivo, cognitivo, culturale per il proprio futuro.
Horcynus Festival 2015. La Fondazione di Comunità di Messina sviluppa attività culturali che mettono al centro le relazioni fra sponda nord e sponda sud del Mediterraneo, nella convinzione che valorizzare arte, pittura, scrittura, musica di quell’area aiuti a sostenere lo sviluppo della democrazia in loco: con l’Horcynus Festival, oggi giunto alla sua tredicesima edizione e dedicato all’Armenia e al genocidio armeno; con i film, i cortometraggi e la musica di registi, video maker e musicisti che animano la scena locale e spesso le rivolte per la libertà che corrono fra piazze e social network.