“La Cultura è Capitale”, gli appuntamenti a Messina a novembre 2019
La Fondazione di Comunità e la Fondazione Horcynus Orca collaborano con l’Ambasciata di Spagna e la Fondazione con il SUD in un programma di rigenerazione sociale orientato da bellezza e cultura
Giovedì 12 settembre, presso la sede dell’Ambasciata di Spagna a Roma, è stata presentato in conferenza stampa (in foto) il programma “La Cultura è Capitale”, un’iniziativa in collaborazione tra Ambasciata e Fondazione con il SUD che coinvolge la Fondazione di Comunità di Messina e la Fondazione Horcynus Orca. Mostre, dibattiti, performance, festival, per suscitare una riflessione sull’idea di Europa e utilizzare la cultura come strumento di coesione sociale e sviluppo della società. Previsti appuntamenti in 4 città del Sud d’Italia. Dopo Napoli – dove per la prima volta si è portato il cinema nei Quartieri Spagnoli – Matera e Roma, l’iniziativa sarà a Messina a novembre, con una mostra fotografica e di sculture intitolata Miradas Cruzadas, con opere di Aitor Lara, Piero Pompili, Sabino de Nichilo, Riccardo Monachesi e José Luis Seara. Gli appuntamenti messinesi segnano la prosecuzione di un rapporto con la Spagna, paese ospite di Metamorfosi, ultima edizione ancora in corso dell’Horcynus Festival, che già a luglio ha ospitato una rassegna di cinema spagnolo e il concerto di Basteiro-Bertolí.
“Le arti visive, il cinema, le letteratura, le estetiche in generale sono, fra i saperi umani, quelli più capaci di anticipare visioni, desideri, bisogni e speranze – spiega Gaetano Giunta, segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina – Per questa ragione, la bellezza deve orientare, o comunque essere correlata, a ogni necessario processo di rigenerazione urbana e sociale, a ogni Metamorfosi del pensiero e delle pratiche economiche, dei paradigmi tecnologici, della conoscenza. Convinti di ciò consideriamo fecondo e generativo l’incontro fra i percorsi di ricerca e strutturali della Fondazione di Comunità e della Fondazione Horcynus Orca con quelli promossi dall’Ambasciata di Spagna in collaborazione con la Fondazione con il SUD nell’ambito del programma ‘La cultura è Capitale’. Trovo profetico – conclude Gaetano Giunta – che un Paese non promuova narcisisticamente propri artisti, ma partecipi a un progetto di rigenerazione sociale”.
”La cultura è alla base della costruzione dell’Europa”, ha spiegato in conferenza stampa l’Ambasciatore spagnolo Alfonso Dastis. ”Nel nostro compito di infrastrutturazione sociale – ha aggiunto Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione Con il Sud – una delle leve più efficaci nel recupero di situazioni difficili è proprio la cultura”.