Mirabella Imbaccari, i prossimi appuntamenti al Parco dei Saperi

Mirabella Imbaccari, i prossimi appuntamenti al Parco dei Saperi

Al via da oggi, venerdì 25 marzo a Mirabella Imbaccari, un ciclo incontri di formazione che si rivolge a educatori e docenti referenti di tutte le scuole dell’area calatina sull’infrastrutturazione del Parco dei Saperi, uno dei nodi principali de “I Parchi della Bellezza e della Scienza” promossi dalla Fondazione di Comunità di Messina.

Gli appuntamenti, tre in totale, avranno ad oggetto il percorso di filosofia della scienza che caratterizza il Parco. Venerdì 1 aprile e venerdì 8 aprile i successivi.

Il 31 marzo invece si terrà un incontro con tutti i sindaci dell’area vasta del calatino per un seminario e workshop sullo sviluppo locale sostenibile, per promuovere e valorizzare il territorio e il suo genius loci.

Tutte le iniziative sono sviluppate in collaborazione con la cooperativa sociale “Osservatorio Calatino”.

Il Parco dei Saperi

Palazzo Biscari, antico complesso nobiliare che ha sede nel cuore del paese di Mirabella, è la sede del Parco dei Saperi. E’ stato donato dalle suore dorotee alla Fondazione di Comunità di Messina nel 2014 affinché potesse diventare un “bene comune” propulsore di sviluppo umano del territorio. L’organizzazione del Parco dei Saperi è esplicitamente ispirata a paradigmi di complessità e funzionalmente è organizzata in più aree fortemente correlate tra loro.

Il Campus sarà sede di percorsi formativi residenziali, dai servizi ausiliari del MECC (Microcredito per l’Economia Civile e di Comunione soc. coop. impresa sociale) e degli altri strumenti finanziari partner della Fondazione fino alle Summer School di restauro e cinema.

Le antiche scuderie ospiteranno gli archivi storici e il centro di documentazione del Distretto Sociale Evoluto, tutte le opere di arte contemporanea non esposte al MACHO, la biblioteca comunale storica e un percorso espositivo sul pizzo a tombolo e sui tessuti antichi di tutto il mondo.

Ancora, ospiterà un centro di ricerca e sviluppo sulle tecnologie informatiche e cyber security e il laboratorio sociale sulla lavorazione con la tecnica del tombolo, che lavorerà insieme a un collettivo formato da alcuni tra i designer i più importanti del settore. Sarà coordinato da Luca Fois, codirettore del Master Internazionale Design for Kids & Toys del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano e testimonial dell’UNESCO.

Il piano superiore del Palazzo è interamente dedicato al percorso didattico “Quello che resta”, un itinerario che dona suggestioni sul passaggio fra il razionalismo della modernità post rivoluzione scientifico-tecnologica e il tempo contemporaneo.

Un centro risorse polifunzionale completa l’offerta dei servizi socio-educativi, che sarà un punto di riferimento per tutte le scuole dell’area vasta del calatino.

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