Design, bioplastiche e natura. Il laboratorio a Roccavaldina
Da domani a domenica 2 luglio si terrà a Casa Vermiglia a Roccavaldina (Messina) la prima sessione del laboratorio di design creativo “Vasi comunicanti tra bioplastiche e cura della natura”.
Il percorso rientra nell’ambito del progetto di formazione professionale ConNETTori, finanziato dal Fondo Beneficienza di Intesa San Paolo e realizzato in partnership fra EcoSMed (Capofila), Fondazione MeSSInA, Cometa e la Cooperativa Contrada degli Artigiani con l’obiettivo di far realizzare a giovani che non studiano e non lavorano (NEET) un prodotto sulla base di commesse reali.
Nel processo, che si avvia in questi giorni ma che durerà fino a settembre, saranno coinvolti una decina di ragazzi fra i 17 e i 23 anni che partecipano alle attività del Distretto Sociale Evoluto promosso dalla Fondazione MeSSInA: su richiesta della Fondazione di Comunità di Pistoia dovranno produrre un vaso da utilizzare a fini educativi avendo come materiale la bioplastica sviluppata da EcosMed nell’ambito del polo “olivettiano” in corso di realizzazione a Roccavaldina, il quale sarà peraltro anche un polo formativo per il territorio.
In piena creatività
In questa prima fase, alla luce del briefing illustrato dal Committente, i ragazzi ragioneranno attorno al design di prodotto e alla progettazione con i designer Luca Fois (co-direttore del master in Design for Kids and Toys del POLI design di Milano) e Bernardo Corbellini (Toy Designer e co-fondatore @ToyBee Design Studio, docente a contratto del Politecnico di Milano – Scuola del Design) per poi fare un primo brainstorming creativo insieme anche a Rossano Ciottoli (Segretario Generale della Fondazione di Comunità di Pistoia). Discuteranno sul senso della cultura del verde con Francesco Mati (Vicepresidente Confagricoltura Pistoia, imprenditore nel settore piante e giardini). E con Francesco Belvisi (cofondatore della società Nugae srl) parleranno di tecniche di trasformazione dei materiali per la prototipazione.
Ma avranno anche modo di cimentarsi in un primo laboratorio creativo con la creta col supporto della scultrice Morgana Orsetta Ghini, che, insieme a Luca Lagash (Collettivo Op e bassista dei Marlene Kunz), sarà anche loro tutor speciale per la parte artistica.
I lavori si chiuderanno domenica 2 luglio con la presentazione da parte dei ragazzi dell’idea di progetto e delle piste di ricerca. Il percorso, però, continuerà (anche in streaming). A settembre, nelle ultime due sessioni, che saranno in presenza, si lavorerà con Corbellini al disegno del prototipo del vaso e con Belvisi alla vera e propria realizzazione del prodotto in bioplastica.
Fra ceramiche di Caltagirone e Pizzo a Tombolo
Fra ottobre 2022 e giugno 2023, nell’ambito di CoNNETori si è sviluppato inoltre un altro percorso formativo a Palazzo Biscari, il Parco dei Saperi di Mirabella Imbaccari. Qui sono stati coinvolti gli studenti dell’Istituto C.A. Dalla Chiesa – sezione Moda di Caltagirone, gli studenti della scuola Oliver Twist di Como e un gruppo di ragazze di Mirabella Imbaccari. Obiettivo: produrre un tessuto con disegni ispirati dalle ceramiche di Caltagirone e dall’archivio dei disegni antichi del Tombolo a Palazzo Biscari e caratterizzato anche dall’inserimento di pizzo a tombolo su cui è stata messa a punto un’apposita formazione con le signore dell’Associazione Opera del Tombolo e delle Arti Manuali di Mirabella. Un percorso articolato che ha visto anche gli studenti di Caltagirone andare a Como e viceversa.