Il Fondo per le Aree Interne
La Fondazione Me.S.S.In.A., con determina del Segretario Generale dell’aprile 2021 e con atto notarile di maggio 2021, ha istituito un Fondo per le Aree Interne della Città Metropolitana di Messina.
Il Fondo interessa due polarità spaziali: il Comune di Roccavaldina e il Comune di Novara di Sicilia.
A Roccavaldina il Fondo è finalizzato alla creazione di un polo industriale “olivettiano” specializzato nella produzione di manufatti in bio-materiali e bio-plastiche innovative esito di azioni di ricerca e sviluppo coordinati e finanziati dalla stessa Fondazione di Comunità e sviluppati in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi dell’Università di Venezia e con il suo spin off, Crossing, e con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina.
Qui di seguito riportiamo gli obiettivi specifici del Fondo:
- Trasformare i “gusci” dei capannoni industriali in un intervento di land art di livello internazionale;
- Utilizzare le trebbie di scarto della lavorazione della birra e altri scarti industriali delle filiere agro-alimentari dei territori per la produzione di bio-plastiche;
- Dedicare un capannone del polo industriale ad azioni di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico;
- Promuovere lo sviluppo di economie sociali e solidali;
- Favorire l’inclusione lavorativa di persone fragili, specialmente donne, del territorio;
- Sperimentare modelli economici redistributivi. Le imprese del polo industriale destineranno parte degli utili per finanziare politiche educative, di empowerment del territorio e azioni di ricerca e sviluppo.
A Novara di Sicilia il fondo immobiliare della Fondazione è destinato ad ospitare un centro di ricerca e co-progettazione per lo sviluppo umano del territorio. Per favorire processi di contaminazione fra innovazione e elementi distintivi dei territori, la Fondazione ha attivato una collaborazione con il Politecnico di Torino per fare di Novara di Sicilia un polo operativo del Master Universitario di II Livello in “Metodi e tecniche per il governo di territori resilienti. Verso la gestione integrata dei rischi”.