Le bioplastiche green entrano a scuola. UNIME all’Istituto Minutoli di Messina

Reuse of bEer SpenT grAin
foR bioplasTics

Italian United Kingdom

Tappi e vasi in bioplastica green realizzati con le trebbie di scarto della produzione della birra del Birrificio Messina, realtà di successo del capoluogo siciliano. Rifiuti che diventano risorsa, che non inquinano, che producono sviluppo sostenibile in città piccole e grandi, anche perché orientato al supporto delle persone più esposte, più fragili, e alla protezione dell’ambiente. E questo grazie alla ricerca, all’innovazione, all’intreccio di competenze, diverse e integrate, di differenti zone d’Italia, che producono futuro. A partire da Messina e dal messinese.

Di questo si è discusso con le classi dell’ultimo anno dell’Istituto Superiore Minutoli, che ha invitato UNIME a presentare il progetto LIFE RESTART, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma LIFE e di cui l’Università di Messina, con il suo Dipartimento di Ingegneria è partner.

In un clima di grande attenzione e curiosità da parte dei docenti e degli studenti dell’Istituto, che ha attivi anche due corsi, uno di Biotecnologie Ambientali e uno di Biotecnologie Sanitarie, molto affini a questi temi, la professoressa AnnaMaria Visco, docente associata di Scienza e Tecnologia dei materiali e responsabile scientifico del progetto per l’Università, e la dottoressa Cristina Scolaro, assegnista di ricerca UNIME del progetto LIFE RESTART hanno spiegato le linee di fondo e le prospettive del lavoro che ormai è in corso da quasi un anno e mezzo e sta raggiungendo risultati di rilievo che hanno suscitato l’interesse del mondo universitario e produttivo anche a livello internazionale.

«Incontrare i ragazzi e ragionare insieme su questi temi – commenta la prof. Visco – è importante per formarli, abituarli e introdurli alle sfide che ci pone la salvaguardia dell’ambiente, seriamente compromesso per interessi economici. Ma anche per stimolarli a fare, e a fare qui. Restando a studiare nel nostro territorio, dove esistono realtà capaci di sviluppare progetti di questo tipo e limitando il flusso migratorio all’estero o al Nord del nostro paese».

 

 

Cofinanziato dall'Unione Europea. I giudizi e le opinioni espresse sono tuttavia quelle dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelle dell'Unione Europea o di CINEA. Né l'Unione Europea né l'ente concedente possono essere ritenuti responsabili per essi.

News e Aggiornamenti

15 Febbraio 2024

Non solo “pellet”. Tappi, vasi, etichette

Ricerca, sperimentazione, test e validazione. In questi mesi l’attività congiunta dei partner del progetto LIFE RESTART – in particolare UNIME, Crossing ed EcosMed - ha portato alla messa a punto di alcune efficaci formulazioni di bioplastiche (che si traducono nei cosiddetti compound, le materie prime-seconde che assumono una forma simile ...

13 Dicembre 2023

INCEEM 2023: sulla ricerca di UNIME partono richieste di collaborazione scientifica

Dal 6 al 9 dicembre si è tenuta online INCEEM 2023, la seconda edizione della Conferenza Internazionale su "Energy & Environmental Materials", organizzato dalla Scuola di Scienze di Base e Dipartimento di Ricerca di Scienze Ambientali di Sharda (India). Si tratta di un importante meeting scientifico in cui vengono discussi ...

28 Novembre 2023

Dal “Premio Innovazione Sicilia” una Menzione speciale a EcosMed per il “Polo olivettiano” di Roccavaldina

La Cooperativa Sociale EcosMed ha ottenuto una delle tre menzioni speciali attribuite nell’ambito del “Premio Innovazione Sicilia ” promosso dall’Assessorato delle Attività Produttive della Regione Siciliana e da Digitrend, grazie al lavoro che sta svolgendo, in collaborazione con diversi partner fra cui Fondazione MeSSInA, nella realizzazione a Roccavaldina del polo di produzione di bioplastiche ricavate dalle trebbie di scarto del Birrificio Messina.  ...

16 Novembre 2023

EcoSMed, i nuovi macchinari al collaudo

In queste settimane, la Cooperativa Sociale EcosMed, che fra le altre cose gestirà la produzione delle nuove bioplastiche, ha lavorato al collaudo dei macchinari più importanti per la lavorazione delle trebbie di scarto che verranno installati nei capannoni dell’area ex artigianale di Roccavaldina, in provincia di Messina. Una messa a ...

Page 3 / 6